Mangiare gnocchi a dieta: ecco perchè non devi farlo

Gli gnocchi sono un piatto tradizionale della cucina italiana, ma spesso vengono messi in discussione quando si parla di dieta e alimentazione sana. Tuttavia, è possibile consumare gli gnocchi anche durante una dieta, purché si rispettino alcune regole.

Gli gnocchi sono composti principalmente da patate lesse, uova e farina, il che li rende più calorici rispetto alla pasta tradizionale. Infatti, 100 grammi di gnocchi contengono tra le 130 e le 160 calorie, con una buona quantità di carboidrati, proteine, sali minerali e vitamine. Tuttavia, rispetto alla pasta, gli gnocchi hanno un minor contenuto di carboidrati, rendendoli più digeribili e sazianti.

Durante una dieta, è consigliabile consumare gli gnocchi con moderazione e fare attenzione al tipo di condimento utilizzato. Ad esempio, un piatto di gnocchi al pomodoro può contenere circa 300 calorie per porzione, quindi è importante controllare le quantità e evitare condimenti troppo calorici.

È possibile alternare gli gnocchi alla pasta circa 2 volte a settimana, preferendo versioni più semplici degli gnocchi, magari realizzati solo con patate e acqua, senza l’aggiunta di sale o altri ingredienti. In questo modo, si può godere del piacere di mangiare gli gnocchi senza esagerare con le calorie durante una dieta.

In conclusione, mangiare gnocchi durante una dieta è possibile, purché si tenga conto delle quantità e dei condimenti utilizzati. Con moderazione e attenzione alla scelta degli ingredienti, è possibile gustare questo piatto tradizionale italiano senza rinunciare al proprio benessere e alla dieta.

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